– CONFERENZA:
del 29/gennaio/2025, ore 17,30, c/o Sala Conferenze e Incontri in Emeroteca (Ultimo piano, in cima al grande scalone d’ingresso Anagrafe, Palazzo Broletto)
– TITOLO: “Girolamo ed Eleonora. Iconografia di un matrimonio nella Brescia della metà del Cinquecento”
– RELATRICE: Letizia Barozzi, PhD in Storia dell’Arte (Affiliazione Sapienza Università di Roma, cultore della materia)
Curriculum breve:
Letizia Barozzi, ha conseguito la laurea magistrale, con lode, in Storia e Critica dell’Arte presso l’Università degli Studi di Milano sotto la guida del professor Paolo Piva. Ha poi perfezionato i propri studi presso la Scuola di Specializzazione dell’Università di Milano. Le sue ricerche si sono focalizzate sull’iconografia e la funzione dell’opera nello spazio architettonico, tema su cui sono incentrate numerose pubblicazioni dedicate alla pittura murale del territorio bresciano, sacra e profana.
Ha ultimato il dottorato di ricerca presso La Sapienza, Università di Roma.
– Abstract: Nel febbraio del 1543, la città di Brescia fu coinvolta in uno degli eventi più fastosi e splendidi dell’epoca: le nozze di Gerolamo Martinengo, Capitano della Serenissima, con Eleonora Gonzaga, appartenente al ramo cadetto di Sabbioneta. I festeggiamenti, che si susseguirono per diversi giorni, furono minuziosamente descritti nella lettera che Gerolamo Contarini, capitano veneto di Brescia, inviò al suocero, Gerolamo Cornaro, come resoconto dettagliato di tutti gli eventi che gravitarono attorno alle nozze magnifiche.
Per il matrimonio vennero acquistati gioielli, commissionate opere d’arte (alcune delle quali hanno giocato un ruolo cardine nel percorso espositivo della mostra “Il Rinascimento a Brescia. 1512-1552”) ed eseguite musiche diverse, elementi chiamati a creare un vero e proprio sistema di immagini e suoni, un armonioso universo creato per i banchetti e le feste in onore di Eleonora.
Il tema è stato oggetto di un recente saggio, pubblicato all’interno del catalogo della mostra “Il Rinascimento a Brescia. Moretto, Romanino, Savoldo. 1512-1552” (Brescia, Museo di Santa Giulia, 18 ottobre – 16 febbraio 2024) e di un intervento al Convegno Internazionale “Performance Practices and Architectural Spaces of the italian madrigal” (Centro Studi Opera Omnia Luigi Boccherini, Lucca / Research Group Palma Choralis, 13-15 December 2024).