Gent.me/mi socie /soci,
Siete invitati alla conferenza di Mercoledì, 08/maggio/2024, ore 17,30 c/o Emeroteca, solita sala conferenze, in cima allo scalone anagrafe.
Tema: ALBERT CAMUS E LO STRANIERO. PRESENTAZIONE CON IMMAGINI
Abstract:
A 64 anni dalla morte di Albert Camus, avvenuta in un incidente stradale misterioso a un punto tale da far ipotizzare persino un attentato ordito dai servizi segreti sovietici, vale la pena di ripercorrere brevemente gli elementi fondanti del suo lavoro e la sua biografia, anche per chiarire e rendere più comprensibili alcune sue scelte esistenziali e politiche, prime fra tutte quelle nei confronti della guerra d’Algeria per cui fu molto criticato e strumentalizzato. Camus, infatti, da “pied noir”, cioè francese nato e vissuto in Algeria, era in grado di capire la questione algerina e le sofferenze della popolazione autoctona meglio di qualsiasi intellettuale parigino.
LO STRANIERO, principale soggetto del mio intervento, e considerato il romanzo-base dell’assurdo, costituisce insieme a La Peste, ai saggi e al teatro, la produzione che gli valse il premio Nobel per la letteratura nel 1957, a soli 44 anni.
Pubblicato nel 1942, nella Francia occupata, in un momento drammatico, segnato dalla guerra e dalla disfatta, il personaggio principale incarna l’assurdità dell’esistenza umana. Per il suo stile spoglio, caratterizzato da frasi brevi, con un protagonista fuori dagli schemi tradizionali, può essere considerato precursore del Nouveau Roman.
Presento Lo Straniero secondo la forma attuale della graphic novel: condenso le vicende di ogni capitolo in brevi frasi dello scrittore stesso, illustrandole con collage di mia esecuzione e facendole seguire da commento.
Relatore
Gent.ma Prof.ssa Marzia Pollini, a noi tutti ben nota e stimata socia, laureata in Lingue e
Letterature Straniere (Francese) presso l’Università “L. Bocconi” di Milano, è stata docente di Francese in Scuole Superiori di Brescia.
Ha collaborato occasionalmente con il quotidiano BRESCIA-OGGI, recensendo opere di letteratura ispano-americana. Da sempre interessata a temi d’arte e di letteratura, ha tenuto relazioni su figure femminili e non per varie associazioni culturali.