Il giorno 20 ottobre 2011 si è terra presso il salone di lettura della Biblioteca Queriniana (contrariamente a quanto scritto nell’invito: sala conferenze dell’Emeroteca) una conferenza del Dr. Antonio Semprini, Pediatra e Bibliofilo, dal titolo: I luoghi del libro nell’Italia dell’alto Merio-Evo.
L’oggetto della conferenza, che fa seguito a quella del 30 novembre 2010 dal titolo ” I sacrari del sapere antico”. Antonio Semprini intende rispondere all’interrogativo del ” dopo Vivarium”. Passerà perciò in rassegna i ” luoghi del libro” italiani dell’alto Medio Evo italiano da Bobbio a Farfa a Grottaferrata e Montecassino, per citare i maggiori, terminando questo viaggio nel sud bizantino di tradizione culturale greca, senza trascurare i necessari riferimenti alla scuola insulare irlandese di colombaniana memoria e alla corte carolingia di Acquisgrana.”
Qualche informazione sul Dr. Antonio Semprini – medico pediatra e bibliofilo. Laureato all’università di Bologna in medicina e chirurgia, si specializza in pediatria e puericultura all’università di Parma, come professore a contratto è docente di Storia della Pediatria presso la Clinica Pediatrica dell’Università di Brescia. Fa parte del Comitato scientifico per la Storia della medicina del sito Internet Pediatria-on line. I suo interessi culturali sono rivolti alla Storia antica e medievale, alla storia della Medicina e soprattutto alla bibliofilia. Socio fondatore è consigliere dell’Associazione Bibliofili Bresciani Bernardino Misinta. Pubblicazioni: La poetica di Aristotele: le sue versioni nell’originale greco, le traduzioni, i commenti, nell’epoca della stampa fino a tutto il XVI secolo, facente parte del fondo antico della Civica Biblioteca Queriniana di Brescia. (Brescia 1993); Laura Cereta: viaggio nel suo epistolario. Brescia 1995. Terzo premio del concorso letterario del Graffito d’Oro (ASLAI); Bernardino Misinta Stampatore; Origini e storia di un Ospedale Pediatrico: l’Ospedale dei bambini Umberto I° di Brescia; Battista Farfengo: L’editore del “ volgare“. Amando comporre versi e scrivere saggi di argomento storico letterario ha partecipato a diversi concorsi letterari ottenendo diversi riconoscimenti e premi (concorso del Graffito d’oro dell’ASLAI e altri in ambito bresciano e nazionale).