Mercoledì 6 ottobre 2021. Conferenza del prof. Daniele Montanari

Soci e Amici carissimi,
prosegue il programma incontri della nostra associazione nell’anno 2021, dopo il fermo estate e sperando di aver per ora lasciato alle spalle il triste periodo “Covidiano” e l’uso delle Video-Conferenze, ecco che qui di seguito vi trasmetto tutti i dati necessari per godere, si fa per dire, del nostro prossimo incontro e sarà un incontro in presenza.
 Relatore:
Prof. Daniele Montanari, nostro stimato Presidente, che nel programma conferenze prossimo, avrà il compito di dare così inizio alla ripresa attività e chiuderà la serie incontri nel 2022 a giugno, con un’ulteriore conferenza a metà circa dell’annata.
 Tema
Il titolo della Conferenza è: “I Monti di Pietà della Riviera Benacense”:
 Quando e come:
L’incontro si terrà preso l’usuale nostra sala Conferenze in Emeroteca, il giorno 06/ottobre/2021, alle ore 16,30.

N.B.
Sentito il parere del dott. Ferraglio, in qualità di “padrone di casa”, visto che normalmente il numero dei partecipanti non eccede mai le 30/40 presenze, si lavorerà con distanza di norma, mascherine e Green Pass.
Mi è gradita occasione rivolgere a tutti voi i miei più sentiti auguri di buona salute, nella speranza di aver fatto a voi cosa gradita e convinto di incontrarvi numerosi alla conferenza in oggetto.
Il vs. segretario
Edoardo Bignetti

fac-simile Montanarii

Abstract
I Monti di pietà rappresentano per l’età moderna un focus storiografico attorno a cui ruota una complessità di temi: l’usura,dalle parabole evangeliche ai giorni nostri; la delineazione e gestione della povertà e infine il rapporto tra il mondo cristiano e gli ebrei. Dalla fondazione del primo monte (Perugia 1460) in pochi decenni queste istituzioni copriranno l’intera area centro-settentrionale italiana. A Brescia nasce nel 1489 e a seguire una rapida proliferazione nel suo contado. Quelli numerosi della Riviera benacense costituiscono una particolare e significativa realtà.

Mercoledì 9 giugno 2021. Conferenza dell’Ing. Roberto Panchieri

Amiche e amici cari, buongiorno.

A passi lenti, ma inesorabili, stiamo arrivando alla conclusione della prima parte del ciclo di conferenze del nostro anno 2021, una serie di appuntamenti che purtroppo abbiamo dovuto sostenere da remoto in video.

Siamo arrivati quindi al nostro prossimo ultimo video-incontro, prima della sosta estiva.

Video Conferenza del 9/05/2021, ore 17,30. (Piattaforma Meet)

L’argomento sarà questa volta fuori dai binari del tema dell’anno, legato alla figura e opera di Dante Alighieri e tratterà dell’architettura bresciana nel Rinascimento.

Abstract: un breve sguardo all’edilizia e all’architettura bresciana tra i due secoli XV° e XVI°, attraverso l’analisi di una selezione di pietre scolpite, alla ricerca di un linguaggio protorinascimentale e delle sue applicazioni locali.

Oratore: Panchieri ing. Roberto, laureato in Ingegneria edile-Architettura presso l’Università degli Studi di Brescia, opera in attività di ingegneria nell’ambito della certificazione di prodotto. Studioso indipendente di storia dell’architettura, urbanistica e cultura bresciana di età rinascimentale.

Titolo della conferenza:

“Pietre scolpite di transizione nell’edilizia bresciana tra XV e XVI secolo”.

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Mercoledì 12 maggio 2021. Conferenza del prof. Giacomino Morandini

Mercoledì 12 maggio 2021. Conferenza del prof. Giacomino Morandini

Care Amiche e Amici bibliofili

la prossima conferenza si terrà il

Mercoledì 12 maggio 2021 alle ore 17,30 – (solo via streaming) 

Il prof.

Giacomino Morandini ci intratterrà sul tema:

<<Un pensiero per Dante: omaggio a Giuseppe Billanovich e a Gianfranco Contini, nel VII centenario della morte del poeta>>

L’oratore cercherà di ripercorrere la svolta decisiva impressa agli studi Danteschi da questi due giganti della filologia per trovare, oltre i miti strumentali, danteschi e pseudo danteschi, fioriti tra ‘700 e ‘900, il Dante storico, “il padre della terza letteratura classica mondiale”.

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Curriculum di Morandini Giacomino

Semel Arnaldinus, semper Arnaldinus“, dal ’69 a oggi e finché potrò.

Arnaldino di lungo corso, entrato al Liceo Arnaldo come studente il primo di ottobre del 1969, ne sono uscito come insegnante nel giugno 2018 (ma mantengo rapporti cordiali e di collaborazione per la Serata al Classico), con l’intermezzo dell’Università Cattolica, dove mi sono laureato in lettere classiche, con tesi in Filologia Medievale e Umanistica, relatore Giuseppe Billanovich, correlatrice Mirella Ferrari, e successivo perfezionamento biennale e tesi, sempre di argomento petrarchesco, con gli stessi docenti nella medesima disciplina; poi servizio militare nel 17° Artiglieria Contraerea Leggera, a Ghedi; poi 4 anni insegnante alle Magistrali delle Canossiane e poi il ginnasio all’Arnaldo, lasciato dal 1994 al 2003 per il ginnasio del Liceo Golgi di Breno, perché mia figlia Wanda crescesse nel paesello natìo, Bienno in Valcamonica; socio dell’Ateneo, socio fondatore di Misinta, collaboratore per le pagine culturali del “Giornale di Brescia” dal 1978, ho tenuto per qualche anno (1994?-2003) il lettorato di latino per il corso del prof. Roberto Gazich all’Università Cattolica di Brescia, e un corso propedeutico di introduzione al latino del diritto per la cattedra di Romanistica del prof. Antonello Calore alla Facoltà di Giurisprudenza di Brescia dal 1992 (se non erro) al 2012.

Lunedì 12 aprile 2021. Conferenza del prof. Giancarlo Petrella

Lunedì 12 aprile 2021. Conferenza del prof. Giancarlo Petrella.

Care Amiche e Amici bibliofili

la prossima conferenza si terrà il

Lunedì 12 aprile 2021 alle ore 20,30 – (solo via streaming) 

Il prof.

Giancarlo Petrella ci intratterrà sul tema:

<<Dante in tipografia. Due secoli di edizioni dantesche (secc. XV – XVI)>>

Nel 1472 vide la luce a Foligno la prima edizione a stampa della Commedia. A stamparla un tipografo alemanno cui non arrise troppa fortuna. Nello stesso anno altre due edizioni, a testimonianza della fortuna dell’opera presso un pubblico ampio di lettori. Nel 1481 a Firenze un altro tipografo di origini tedesche stampò la prima e unica edizione fiorentina quattrocentesca della Commedia corredandola di un inedito corpus di incisioni. Ma l’impresa non andò a buon fine e solo più tardi, a Venezia, si riuscirà nell’impresa di un Dante interamente illustrato. Da lì in avanti una serie quasi ininterrotta di edizioni che traghettano Dante dall’età del manoscritto a quella oramai consolidata del libro tipografico. Un percorso suggestivo, che riconduce nell’Età d’oro del libro a stampa, per guardare alla Commedia con gli occhi dei lettori del Rinascimento.

G.Pe

Giovedì 25 marzo 2021. Conferenza del prof. Severino Bertini.

Giovedì 25 marzo 2021. Conferenza del prof. Severino Bertini.

Care Amiche e Amici bibliofili

la prossima conferenza si terrà il

Giovedì 25 marzo 2021 alle ore 20,30 – (solo via streaming) 

Il prof.

Severino Bertini ci intratterrà sul tema:

<<I Rampazetto di Lonato e la Commedia di Dante>>

L’obiettivo è quello di rompere il ghiaccio col dare alcune notizie biografiche della famiglia Rampazetto, di cui il Relatore ha dimostrato l’origine lonatese da alcuni anni; successivamente passare alle edizioni rare di un certo pregio, alcune delle quali non censite in Edit 16 e infine di concentrarsi sulle edizioni della Commedia con particolare riguardo per la rarissima edizione del 1564.

S. Bertini