Giovedì 9 giugno 2016. Conferenza del prof. Giuseppe Magurno.

Care Amiche e Amici bibliofili e simpatizzanti,

la prossima conferenza si terrà

Giovedi 9 giugno 2016 alle ore 17:30, sempre in Emeroteca.

Il professor GIUSEPPE MAGURNO

ci parlerà dello scrittore Giorgio Bassani.

INVITO X 1 MAGURNOGiuseppe Magurno ha insegnato Italiano e Latino nel liceo classico “Arnaldo” di Brescia. Ha  organizzato due convegni di studio su Vittorio Sereni e Camillo Sbarbaro e ne ha curato i relativi Atti (Una futile passione, Brescia, Grafo, 2007; La dorata parmelia. Licheni, poesia e cultura in Camillo Sbarbaro, Roma, Carocci, 2011).

 

Giovedì 19 maggio 2016. Conferenza dell’Avv. Leandro Cantamessa Arpinati.

Care Amiche e Amici bibliofili e simpatizzanti,

la prossima conferenza sarà il

Giovedi 19 maggio 2016 alle ore 17:30, sempre in Emeroteca.

L’ Avv. Leandro Cantamessa Arpinati

bibliofilo e bibliografo

ci parlerà sul tema dell’ Astrologia e Astronomia

INVITO X 1 CANTAMESSA

Astrologia: inutile chiedersi perché. Divieto di un approccio logico-scientifico. Si constata e ci si sorprende tutte le volte che i conti tornano. Scienza certamente non è; arte ovviamente neppure: è per questo che l’ho definita disciplina. Non è comunque magia; forse matematica assurda.

Inizio della mia collezione mirata; concorrenza di tre ragioni: la curiosità per la matematica assurda, la passione anche fisica per i libri antichi e l’anima dello specialista di nicchia.

La bibliografia: è strumento eccellente per tenere sotto controllo le forme ossessivo-compulsive meno gravi. All’originario elenco, figlio di questa nevrosi, si è però aggiunto il desiderio di scrivere di astrologia con taglio non accademico, ma neppure da fanatico (nemico o tifoso). Le bibliografie sono senza fine ed è frustrante: il risultato è il numero delle edizioni e infine una, quella sul web, che mi consentirà di far tutte le modifiche e le aggiunte che voglio.”

Nella duplice veste di bibliofilo e bibliografo, il noto avvocato milanese Leandro Cantamessa Arpinati, per la prima volta ospite dell’Associazione Bernardino Misinta, presenta la propria straordinaria collezione di edizioni astrologiche, pressoché unica al mondo, e la monumentale bibliografia da lui allestita negli anni. La prima edizione in due volumi, uscita nel 2007 nella prestigiosa collana ‘Biblioteca di Bibliografia Italiana’ dell’editore Leo S. Olschki (Astrologia. Opere a stampa 1472-1900, I-II, Firenze, Leo S. Olschki, 2007, pp. XXX, 1105), censiva circa 5.000 titoli per un totale di oltre 20.000 edizioni impresse dal 1472 al 1900. La seconda edizione, uscita nel 2011, consta di quattro volumi, e comprende quasi 9.000 titoli (Astrologia. Ins & Outs opere a stampa 1468-1930, Milano, Otto/Novecento editore, 2011, pp. 3313). Anziché optare per una terza edizione cartacea, l’avvocato Cantamessa inaugurerà a breve un’innovativa bibliografia on line a libero accesso che permetterà una più agevole implementazione e si offrirà agli studiosi come un fondamentale strumento bibliografico per il libro a stampa di argomento astrologico.

    

Giovedì, 7 aprile 2016. Conferenza del Prof. Luigi Cataldi.

Care Amiche e Amici bibliofili e simpatizzanti,

anche quest’anno il Prof. Luigi Cataldi,

in occasione della sua venuta a Brescia,

ci onorerà della sua presenza per offrirci

uno dei suoi acuti studi sulla Storia della Medicina.

Il giovedì 7 APRILE 2016, alle 17:30

sempre nella Sala conferenza dell’Emeroteca.

Il prof. Luigi Cataldi ci parlerà dei

Capilettera e … Bambini nel “De Humani Corporis Fabrica” di Vesalio.

Interrogativi e forse qualche mistero?

e ci illustrerà alcune delle

preziosità tipografiche del più importante

libro di Anatomia Umana stampato nel 1543.

INVITO PETRELLA 10 03 2016 OK.FH10

Il vero bibliofilo sa apprezzare tutte le finezze che compongono il libro.

Tra queste certamente di indubbia importanza sono i capilettera, i quali in alcuni testi raggiungono vette elevate di arte. Senza fare riferimento ad opere di altissimo livello artistico istoriate, come i libri d’ore, che pure hanno grandissima importanza, in questa sua conferenza l’Autore presenterà l’opera di alcuni spesso del tutto sconosciuti incisori, i quali hanno prodotto, non di rado, capilettera di elevato contenuto artistico.

Esaminando i capilettera dell’insigne opera del “De Humani Corporis fabrica”, del non meno insigne Andrea Vesalio, l’A., prendendo spunto dalla sua esperienza, di medico pediatra e non solo, affronterà alcuni aspetti interessanti che non si fermano alla componente esteriore dell’immagine rappresentata nel capilettera, ma formulerà alcune ipotesi sulle scelte iconografiche degli AA dei capilettera stessi, e cercherà di coinvolgere il dotto uditorio allo scopo di riuscire a trovare risposta ad alcuni interrogativi, se non a sciogliere dubbi o trovare soluzioni possibili ad alcuni misteriosi problemi.

Il Prof. Luigi Cataldi, formatosi professionalmente all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, è Specialista in Pediatria, Neonatologia, Infettivologia e Igiene e Medicina Preventiva. Ha lavorato presso strutture universitarie sia in Italia che all’estero, in Svizzera (1968), Francia (1988) e USA (1988). Ha svolto la sua attività clinica e di Professore Associato confermato di Pediatria Generale e Specialistica dal 1989, già Titolare dell’insegnamento di Pediatria nel Corso di Laurea di Odontoiatria dell’UCSC e affidatario di numerosi insegnamenti in ambito pediatrico, neonatologico, storico-medico e demoetnoantropologico. Ha concluso la sua attività assistenziale nel 2014, col ruolo di Direttore dell’UOC di Pediatria del Policlinico Gemelli.E’ stato relatore, su invito, fin dal 1974, in numerosissimi congressi nazionali e internazionali, ha tenuto seminari e conferenze presso numerose sedi universitarie, anche in Asia (Libano, Turchia), Africa, Nord America (Canada e USA), Sud America (Argentina, Colombia) e Australia (Melbourne) .

Ha tenuto numerosissime conferenze in vari campi, dalla storia della medicina al sociale, con attenzione alle problematiche della Famiglia

Istruzione e Formazione

  • Laurea in Medicina e Chirurgia presso Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma in data 19/07/69
  • Specializzazione in Clinica Pediatrica presso Università degli Studi di Pisa in data 29/11/71
  • Specializzazione in Malattie Infettive presso Università degli Studi di Roma – La Sapienza in data 17/07/75
  • Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva – Orientamento Laboratorio presso Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma in data 10/11/77
  • Specializzazione in Neonatologia presso Università degli Studi di Roma Sapienza in data 13/11/80
  • Dottorato in Bioetica e Organizzazione Sanitaria, presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, 1992.
  • Socio della Società Italiana di Pediatria (SIP) per conto della quale è stato presidente regionale del Lazio del Gruppo di Neonatologia (GLN)
  • Socio fondatore della Società di Neonatologia (SIN), di cui è stato tesoriere per due mandati e quindi consigliere.
  • Fondatore (1986) e Segretario del Gruppo di Studio di Nefrologia Neonatale (GSNN) del GLN della SIP, confluito nel 1994 nella SIN, è stato rieletto segretario nel giugno 2013.
  • E’ stato segretario del Gruppo di Studio di Storia della Pediatria per tre mandati (GSSP, rieletto nel 2009, e dimissionario nel 2011)
  • E’ stato consigliere nazionale della Società Italiana di Medicina Perinatale (1991-94)
  • E’ socio di numerose società scientifiche internazionali (UENPS, ESPR,UMEMS, Soc. Française Néonatologie).
  • Presidente della Sez di Medicina e Chirurgia dell’Associazione “ALUMNI Cattolica, Ass. Ludovico Necchi” della quale è Vicepresidente Nazionale

Premi e riconoscimenti

  • Nella commissione 06 dei fondi MIUR eletto continuativamente ogni biennio dal 1986 fino alla fine del 2014.
  • Nella Consulta dell’UCSC x due quadrienni (2007-10 e 2011-14)
  • Referee per varie riviste internazionali (Pediatrics, Neonatology, Nature Nephrology and Urology, Eur J Ped., Pediatric Nephrology, J Perin. Med., JMFNM, etc), per il Comitato di Attribuzione fondi di Ricerca del Canada (2007) e del Premio Società Greca di Pediatria del 1998.
  • Dal 1993 è Cavaliere Ufficiale al merito della Repubblica Italiana.
  • Dal 1993 è Commendatore dell’Ordine Pontificio di San Silvestro Papa dello Stato della Città del Vaticano.
  • Dal 1993 ad oggi è stato presidente e membro di commissioni per l’attribuzione di numerosissimi premi di studio e di ricerca della SIN, Gruppo Normanno, AISERNUI, Lyons, Franco Chiappe, Luisa Businco, provincia di Caserta, etc . Premio Ubaldo Dimita della SIN (dal 1999 AL 2015), SIP (R.Jemma, S.Maggiore).

Società Greca di Pediatria

Canadian National Research Council

Rappresentante eletto dei professori a Contratto nel Consiglio di Facoltà di Medicina e Chirurgia per il Biennio 2014-16.

Ha meritato numerose segnalazioni per premi a pubblicazioni sue e dei suoi allievi. Nel 2014 è stato insignito del premio “Città Nuova” per la carriera, a Gallipoli, e nel 2015 del premio “Luigi Coppola”.

Attività di ricerca e relative pubblicazioni

  • E’ autore di oltre 450 pubblicazioni, (tra queste in numerose su riviste di impatto internazionale, tra le quali Lancet), in vari campi della pediatria, neonatologia medicina perinatale e in ambito sociale, e 7 monografie (1 in lingua inglese) e ha curato il volume degli Atti di 34 congressi e Corsi di aggiornamento (18 nazionali e 16 internazionali) da lui organizzati.

Filantropia

Fin da studente è impegnato nel Sociale:

Era a Firenze col Gruppo di studenti della nostra Facoltà in occasione dell’alluvione del 1966.

In Irpinia è stato responsabile del gruppo della Nostra Comunità in occasione del terremoto del 1981.

Fondatore dell’Associazione AISERNUI (1993) che pubblica libri e fascicoli scientifici e aiuta giovani con premi di Studio (premio Sanna, premio Dimita) e organizza eventi di formazione, con attenzione anche alle problematiche sociali, Socio dell’Associazione Universitaria per la Cooperazione internazionale – AUCI Onlus-ong, operante presso la UCSC di Roma..

Ha svolto attività di sostegno e formazione sanitaria in Libano, (1993-2006), in Tunisia (2000 e segg), in Palestina (2005-6), in Africa sub-sahariana (Togo e Benin 2006-07) Argentina (2008, 2009).

Presidente eletto fin dal 1991 della sezione di Medicina e Chirurgia dell’Associazione “Ludovico Necchi” che riunisce gli ex-allievi di ogni Facoltà dell’UCSC è attualmente vicepresidente nazionale confermato per un secondo mandato quadriennale (2014-2018) della stessa Associazione, più nota come “ALUMNICATTOLICA Ass. Ludovico Necchi”.

Bibliofilia

Bibliofilo per DNA, entrambi i genitori docenti (di disegno e storia dell’arte la madre, di lettere classiche e storia e filosofia il padre, poi preside nei Licei, Scientifico e Classico).

La sua personale biblioteca conta circa 6000 volumi comprende prevalentemente testi di medicina: una decina di cinquecentine (tra le quali un Philonium di Valesco de Tarenta finito di stampare il 20 marzo 1521, impresso a Venezia dagli eredi di Ottaviano Scoto), 47 volumi a stampa del XVII sec. tra i quali La regola delli cinque ordini dell’architettura di Iacopo Barozzi da Vignola, impresso da Vittorio Serena Forma in Bologna (sd). Un centinaio di volumi del XVIII secolo tra i quali una I^ e una II^ edizione del “De sedibus… per anatomen indagatis“ e altre opere di GB  Morgagni.

 

Giovedì 24 marzo 2016. Conferenza della Dott.ssa Letizia Barozzi.

Care Amiche e Amici bibliofili e simpatizzanti,

la prossima conferenza Misinta si terrà ancora in questo mese

il giovedì 24 marzo 2016, alle 17:30

sempre nella Sala conferenza dell’Emeroteca.

La Dott.ssa Letizia Barozzi, Storica dell’Arte e Presidente della Associazione Culturale il Florilegio, ricorderà Umberto Eco con una brillante relazione dal titolo:

” Il muto discorso di pietra.

Brani di arte medievale ne “Il nome della rosa” di Umberto Eco ”

INVITO BAROZZIIn memoria del grande filosofo, storico e demiologo recentemente scomparso, si vuole proporre un percorso attraverso le immagini attinte al grande universo artistico medievale presenti nel romanzo più famoso di Umberto Eco, “Il nome della rosa”: dall’architettura romanica dell’abbazia al grande portale del Giudizio, dalle fantastiche miniature di Adelmo da Otranto all’umanissima statua gotica della Vergine col Bambino.

Letizia Barozzi ha conseguito la laurea magistrale in Storia e Critica dell’Arte presso l’Università degli Studi di Milano, sotto la guida del Professor Paolo Piva. Attualmente frequenta la Scuola di Specializzazione in Beni Storici e Artistici, proseguendo nell’ambito dell’arte medievale, ed è operatrice museale presso il Museo Diocesano di Ancona.

ROSA 2 ok

Giovedì 10 marzo 2016. Conferenza del prof. Giancarlo Petrella.

Care Amiche e Amici bibliofili la prossima conferenza

ci rivelerà l’importanza di una delle più importanti biblioteche private

che hanno raccolto un significativo patrimonio librario e archivistico:

la biblioteca di Castel di Thun del conte Matteo II

figlio della bresciana Violante Martinengo Cesaresco.

La conferenza sarà tenuta dal prof. Giancarlo Petrella,

che già altre volte ci ha brillantemente intrattenuto con

le sue interessanti scoperte bibliografiche,

il giovedì 10 marzo, alle ore 17:30,

presso la Sala Conferenze dell’Emeroteca

e avrà per titolo:

I LIBRI NELLA TORRE:

LA BIBLIOTECA DI CASTEL THUN E

IL CONTE BIBLIOFILI MATTEO MARTINENGO THUN.

INVITO FERRAGLIO 21 01 2016 OK.FH10Ai piedi delle Alpi, a nord di Vigo di Ton (Trento), si erge l’imponente struttura gotica di Castel Thun, residenza fin dal XIII secolo dei conti Thun, una delle più longeve casate dell’aristocrazia feudale mitteleuropea. Nel 1992 il complesso fu acquisito dalla Provincia autonoma che ha provveduto al trasferimento della raccolta libraria dalla sede originaria, la torretta sud-occidentale, ai depositi dell’Archivio provinciale. Quella che ancora chiamiamo biblioteca di Castel Thun è un organismo composito e stratificato sviluppatosi in oltre cinque secoli, espressione delle disordinate acquisizioni dei singoli membri della casata e dei loro diversi appetiti e inclinazioni culturali. Quali libri leggevano i conti a fine Quattrocento e quali durante il Secolo dei Lumi? E dove li acquistavano? Quali libri leggeva e acquistava in pieno Ottocento il conte bibliofilo Matteo II Thun, nato dalla contessa di origini bresciane Violante Martinengo Cesaresco (1794-1854)? Il volume prova a rispondere anche a questi interrogativi attraverso un inesausto lavoro di scavo e l’analisi diretta del patrimonio librario e di una ricca documentazione archivistica che consente di rimediare, almeno sul piano storico-documentario, alle irreparabili alienazioni cui fu costretto Matteo II nel tardo Ottocento. Segni d’uso e di dono, frammenti di inventari, fatture di librai e missive concorrono a delineare quella che fu una floridissima biblioteca nobiliare, dalle origini quattrocentesche alle dolorose dispersioni di epoca moderna.

Giancarlo Petrella (1974-) è dal 2002 docente a contratto di Discipline del libro presso l’Università Cattolica di Milano-Brescia. Attualmente insegna Bibliografia e Biblioteconomia presso l’Università degli Studi di Bergamo. Dal 2002 al 2005 ha insegnato presso l’Università di Sassari. Nel 2013 ha conseguito l’abilitazione scientifica nazionale per la I fascia, settore concorsuale 11/A4 Scienze del Libro e del Documento. È autore di un centinaio di contributi e monografie (tra cui L’officina del geografo. La Descrittione di tutta Italia di Leandro Alberti e gli studi geografico-antiquari tra Quattro e Cinquecento, Milano, Vita e Pensiero, 2004; Arnaldo Segarizzi storico, filologo, bibliotecario. Una raccolta di saggi, Trento, Provincia autonoma, 2004; Uomini, torchi e libri nel Rinascimento, Udine, Forum, 2007; Fra testo e immagine. Stampe popolari del Rinascimento in una miscellanea ottocentesca, Udine, Forum, 2009; La Pronosticatio di Johannes Lichtenberger. Un testo profetico nell’Italia del Rinascimento, Udine, Forum, 2010; Gli incunaboli della biblioteca del Seminario Patriarcale di Venezia. Catalogo, Venezia, Marcianum Press, 2010; L’oro di Dongo ovvero per una storia del patrimonio librario del convento dei Frati Minori di Santa Maria del Fiume, Firenze, Olschki, 2012; I libri nella torre. La biblioteca di Castel Thun: una collezione nobiliare tra XV e XX secolo, Firenze, Olschki, 2015). Di prossima pubblicazione il nuovo lavoro su uno dei più importanti collezionisti italiani del secolo scorso: À la chasse au bonheur. I libri ritrovati di Renzo Bonfiglioli e altri episodi di storia del collezionismo italiano del Novecento, Firenze, Olschki, 2016.

GIORNALE DI BRESCIA 6 marzo 2016 PETRELLA CASTEL THUN E IL COLLEZIONISMO LIBRARIO